domenica 29 dicembre 2013

AVVISO AI NAVIGANTI



Domani ci sposteremo ad Addis Abeba dove trascorreremo gli ultimi giorni di route presso il Centro Romagna. Padre Bernardo sara` sempre con noi.

Giorni 8 e 9 – WondoGenet, Shashemene, Kofele, lago di Awassa


Ci siamo goduti il week end; che da queste parti si traduce con un po’ di relax; ma prima di cominciare qualunque azione, nella giornata di ieri, ci hanno finalmente raggiunto Claudia, Giulio e Don Alessio.
Dopo averli accolti con un piacevole scherzo, siamo stati qualche ora alle terme di WondoGenet, dove abbiamo potuto fare un’escursione tra le montagne vicine (alla ricerca della fauna locale… con uno scarso risultato) e il bagno nelle acque termali, che sgorgano alla sorgente alla temperatura di 85° (tanto da cuocere una patata in 15 minuti!).
Tornati alla casa di Shashemene, subito dopo pranzo, ci siamo sposati nel campetto da calcio, dove la nostra nazionale aveva giocato contro quella locale, e qui abbiamo incontrato il gruppo di scout cattolici di Shashemene. Per quanto anche la loro esperienza sia molto diversadalla nostra (ci hanno accolto con una parata di tamburi) è stato molto bello riscontrare come i valori su cui abbiamo fondato la nostra scelta siano condivisi ovunque, persino quaggiù. Trovare le rivisitazioni delle nostre danzee dei nostri gesti ci ha stupito e divertito e il nostro pomeriggio con loro è passato veloce con il “programma di attività” che avevano preparat oappositamente per noi.
Ma il momento più toccante del nostro incontro è stato quello più spontaneo, lo scambio del simbolo che ci sta più a cuore: il fazzolettone. Quindi non stupitevi se ci vedrete tornare con dei colori un po’diversi dal solito!
Da Shashemene ci siamo spostati nuovamente a Kofele dove, dopo aver incontrato il gruppo di riminesi guidati da Suor Lorella, abbiamo vissuto un momento di veglia alle stelle molto intenso sul tema del tempo.
La giornata di oggi è cominciata, quindi, a Kofele anche se, dopo una sfida a scalpo tra Cristian e Giulia per risolvere un’accesa discussione familiare, abbiamo dovuto ben presto salutare la missione e le suore che ci hanno accolto. Nel pomeriggio il nostro riposo si è trasferito sul lago di Awasa dove, dopo aver incontrato le varie specie di scimmie, il nostro gruppo ha noleggiato tre barchette a motore per un giro sulle acque allar icerca degli ippopotami: anche questa volta scarso successo (registriamo con malinconia che gli animali etiopi sono molto meno accoglienti della popolazione).
Dopo un frugale pranzo siamo tornati a Shashemene dove le magnifiche sisters ci hanno sorpreso nuovamente con il rito del caffè. Nel tardo pomeriggio abbiamo celebrato la Santa Messa durante la quale, per la prima volta, abbiamo avuto la performance musicale delle ragazze più piccole. Prima di cenare abbiamo salutato, con un po’ di tristezza, le suore cappuccine di Maria Rubbatò che così amorevolmente ci hanno accudito inquesti giorni qui a Shashemene.
Un immenso, gigantesco GALATOMA!!